Diffida per comportamento scorretto​ – Fac Simile Lettera e Guida

La diffida per comportamento scorretto è un atto formale, tipicamente redatto in forma scritta, con cui una persona fisica o giuridica intima a un soggetto destinatario di cessare determinate condotte che risultano pregiudizievoli o illecite. Lo scopo principale della diffida è documentare la richiesta di cessazione del comportamento e sollecitare un rimedio bonario prima di intraprendere azioni giudiziarie o amministrative. La diffida serve altresì a fissare una data certa di avvio della contestazione, a chiarire le pretese dell’avente diritto e a mettere il destinatario in condizione di valutare e, se possibile, porre rimedio senza ricorrere al giudice. In molti casi una diffida ben costruita può prevenire l’escalation del conflitto, favorire la composizione stragiudiziale e costituire una prova utile in eventuali successivi procedimenti civili o penali.

Come scrivere una Diffida per comportamento scorretto

La redazione di una diffida per comportamento scorretto richiede attenzione alla chiarezza dei fatti, alla correttezza della ricostruzione normativa e alla puntualità nella richiesta dei rimedi. Innanzitutto è opportuno iniziare indicando con precisione le generalità del mittente e del destinatario, nonché eventuali recapiti utili per la notificazione o la ricezione di comunicazioni; l’identificazione inequivocabile delle parti evita contestazioni sulla titolarità della pretesa e sulla ricezione del documento.

Segue una descrizione cronologica e dettagliata degli eventi che hanno dato origine alla diffida: le date, i luoghi, le modalità del comportamento scorretto, l’eventuale presenza di testimoni e la documentazione disponibile vanno esposti con ordine e pragmaticità. È importante evitare formulazioni vaghe o accusatorie prive di riferimenti fattuali, perché una narrazione precisa rafforza la credibilità della richiesta e consente al destinatario di comprendere esattamente quali fatti sono contestati.

Successivamente va richiamata la norma o i principi generali che, a giudizio del mittente, sono stati violati: si può fare riferimento a disposizioni del codice civile, ad articoli contrattuali, a norme del regolamento condominiale o a disposizioni specifiche del diritto del lavoro, della tutela del consumatore o del diritto penale, a seconda della natura del comportamento scorretto. La menzione del fondamento giuridico è utile per motivare le richieste e per dimostrare che la diffida non è soltanto una rimostranza, ma una pretesa assistita da criteri normativi.

Dopo la ricostruzione dei fatti e il richiamo delle norme, la diffida deve indicare in modo netto le azioni che il mittente richiede al destinatario: cessazione immediata del comportamento, ritiro di comunicazioni, risarcimento dei danni, ripristino della situazione precedente o qualsiasi altra misura idonea a porre rimedio. È consigliabile specificare termini temporali congrui e ragionevoli per l’ottemperanza, indicando il numero di giorni entro cui si chiede una risposta scritta e l’esecuzione delle azioni richieste. La fissazione di un termine consente di dimostrare che si è lasciata una chance per la composizione stragiudiziale e rappresenta un presupposto per la successiva azione giudiziaria in mancanza di esito positivo.

Nella diffida si può altresì precisare che in mancanza di un sollecito adempimento il mittente si riserva di adire le vie legali e di chiedere il risarcimento dei danni, evitando però minacce non fondate o formule che possano essere descritte come intimidatorie. È opportuno allegare ogni documentazione che supporti le proprie affermazioni: email, contratti, fotografie, registrazioni, certificazioni mediche, eventuali verbali o segnalazioni già inoltrate. Gli allegati vanno elencati e numerati per facilità di verifica.

Per ragioni di prova è preferibile che la diffida sia notificata mediante strumenti che attestino la ricezione, come la raccomandata con ricevuta di ritorno, la notifica a mezzo ufficiale giudiziario o l’invio tramite PEC quando il destinatario è un professionista o una società con indirizzo di posta certificata. La scelta del mezzo di notifica dipende anche dall’uso dei termini di legge e dalla necessità di provare l’avvenuta conoscenza da parte del destinatario.

Dal punto di vista linguistico la diffida deve mantenere toni formali e professionali; è controproducente adottare un registro aggressivo o poco chiaro. Il mittente può altresì prevedere una formula di chiusura che lasci aperta la possibilità di composizione bonaria, ad esempio proponendo un incontro o un colloquio, se appropriato alla natura della controversia.

Infine, prima di procedere con la notifica, è consigliabile una verifica legale del contenuto da parte di un avvocato, soprattutto quando la richiesta comporta valutazioni complesse sul risarcimento dei danni o sull’esistenza di responsabilità penale. L’assistenza legale può aiutare a calibrare le pretese, a identificare le norme applicabili e a limitare il rischio di controdeduzioni o di azioni riconvenzionali. Tenendo presente che la diffida può diventare elemento probatorio in un eventuale giudizio, la formalizzazione accurata e la documentazione a corredo sono fondamentali per tutelare efficacemente i propri diritti e per orientare il conflitto verso una soluzione efficace e proporzionata.

Esempio lettera di Diffida per comportamento scorretto

Diffida – Modello Generico

Spett.le _____________
Indirizzo: _____________

Oggetto: Diffida ad adempiere e a cessare comportamento scorretto

Il/La sottoscritto/a _____________, nato/a il _____________, residente in _____________, codice fiscale _____________, in qualità di _____________, con la presente

diffida formalmente _____________ a porre immediatamente fine al comportamento scorretto consistente in: _____________ (descrizione dettagliata dei fatti).

Tale condotta, verificatasi in data/e _____________ e reiterata in data/e _____________, costituisce violazione di _____________ e arreca pregiudizio a _____________. Si richiede pertanto che, entro e non oltre _____________ giorni dal ricevimento della presente, venga posto in essere quanto segue: _____________ (rimedi richiesti, ad es. cessazione del comportamento, risarcimento, ritiro dichiarazioni, ecc.).

In mancanza di un sollecito adempimento, il/la sottoscritto/a si riserva ogni azione legale e risarcitoria prevista dall’ordinamento, senza ulteriore comunicazione.

Si allegano: _____________

Luogo e data: _____________
Distinti saluti,
Firma: _____________


Diffida per comportamento scorretto sul luogo di lavoro

Al Responsabile del Personale / Datore di lavoro _____________
Sede: _____________

Oggetto: Diffida per comportamento scorretto e richiesta di intervento

Il/La sottoscritto/a _____________, dipendente in forza presso _____________ dal _____________, ricopre la mansione di _____________. Con la presente segnala formalmente i seguenti comportamenti scorretti subiti: _____________ (descrizione dettagliata: molestie, mobbing, assegnazione di compiti discriminatori, ecc.).

Detti comportamenti sono stati rilevati in data/e _____________ e hanno determinato: _____________ (conseguenze psico-fisiche, dequalificazione professionale, danno economico, ecc.).

Si diffida pertanto la S.V. a intervenire prontamente e a porre fine alle condotte sopra indicate, adottando le misure disciplinari e organizzative necessarie e comunicando per iscritto entro _____________ giorni dall’avvenuto ricevimento della presente le azioni intraprese.

In assenza di adeguata e tempestiva risposta, il/la sottoscritto/a si riserva di adire le vie legali a tutela dei propri diritti, ivi compresa la richiesta di risarcimento dei danni.

Allegati: _____________

Luogo e data: _____________
Firma: _____________


Diffida per comportamento scorretto in ambito condominiale

Al Condomino/Proprietario _____________
Indirizzo: _____________

Oggetto: Diffida per molestie, rumori e comportamenti scorretti

Il/La sottoscritto/a _____________, proprietario/a dell’unità immobiliare sita in _____________, segnala che il comportamento posto in essere da _____________ consiste in: _____________ (es. schiamazzi, uso improprio delle parti comuni, violazioni regolamento condominiale, molestie, ecc.), verificatosi in data/e _____________.

Tali condotte arrecano grave disturbo alla quiete e al godimento dell’immobile, violando il regolamento condominiale e le norme di buona convivenza.

Si diffida il destinatario della presente a cessare immediatamente i comportamenti scorretti e a porre in essere ogni azione necessaria per rimuovere le cause del disturbo entro _____________ giorni dalla ricezione della presente. Alla mancata ottemperanza seguiranno segnalazioni all’Amministratore, all’Autorità competente e, se necessario, azioni giudiziarie per la tutela dei propri diritti e il risarcimento dei danni.

Allegati: _____________

Luogo e data: _____________
Firma: _____________


Diffida a fornitore/azienda per comportamento commerciale scorretto

Alla Direzione/Servizio Clienti di _____________
Sede: _____________

Oggetto: Diffida per comportamento commerciale scorretto e richiesta di rimedio

Il/La sottoscritto/a _____________, cliente/consumatore identificato/a con _____________ (numero cliente, contratto, ordine: _____________), segnala che in relazione al servizio/prodotto _____________ fornito in data _____________ si sono verificati i seguenti comportamenti scorretti: _____________ (es. mancata consegna, difetto, pubblicità ingannevole, mancato rimborso, assistenza inadeguata).

Si diffida l’azienda a provvedere entro _____________ giorni dalla ricezione della presente a: _____________ (es. consegna conformante, riparazione, sostituzione, rimborso, indennizzo), e a fornire riscontro scritto sulle misure adottate.

Si precisa che, in assenza di riscontro positivo nei termini indicati, il/la sottoscritto/a adirà senza ulteriore avviso le competenti autorità amministrative e giudiziarie per la tutela dei propri diritti e per ottenere il risarcimento dei danni subiti.

Documentazione allegata: _____________

Luogo e data: _____________
Firma: _____________


Diffida per molestie, minacce o diffamazione (comportamento scorretto personale)

Al/la Sig./Sig.ra _____________
Indirizzo o contatto: _____________

Oggetto: Diffida a cessare molestie, minacce e/o diffamazione

Il/La sottoscritto/a _____________, nato/a il _____________ e residente in _____________, con la presente intende formalmente diffidare il/la destinatario/a a cessare immediatamente qualsiasi comportamento consistente in: _____________ (descrizione: telefonate moleste, messaggi offensivi, pubblicazioni diffamatorie, stalking, minacce, ecc.), verificatosi in data/e _____________.

Tali azioni costituiscono illecito civile e, ove configurabili, reato penale e cagionano al sottoscritto/a danni morali e materiali per i quali si richiede la cessazione immediata della condotta e il risarcimento dei danni subiti, quantificati e comprovati con la documentazione allegata.

Si ingiunge pertanto di: 1) interrompere ogni forma di contatto diretto o indiretto con il/la sottoscritto/a; 2) rimuovere immediatamente contenuti diffamatori pubblicati su _____________; 3) fornire entro _____________ giorni riscontro scritto e impegno a non reiterare i fatti.

In difetto, il/la sottoscritto/a procederà senza ulteriore preavviso con denuncia/querela presso le Autorità competenti e con azione civile per il risarcimento dei danni.

Allegati: _____________

Luogo e data: _____________
Firma: _____________

Fac simile lettera di Diffida per comportamento scorretto Word

Il fac simile in formato Word è predisposto per consentire una personalizzazione agevole del testo: è sufficiente inserire i dati anagrafici, le date e la descrizione dei fatti, allegare la documentazione rilevante e adattare le richieste di rimedio alla specifica situazione. Il modello Word facilita inoltre la stampa, la conservazione e la notificazione formale, consentendo di inserire in calce gli estremi per la firma e per l’eventuale firma digitale. Prima di procedere all’invio definitivo è consigliabile rileggere con attenzione ogni campo compilato e, se necessario, confrontarsi con un professionista per calibrare termini e contenuti in funzione del contesto giuridico e delle possibili azioni successive.

Torna in alto