Contratto di Appalto – Fac Simile e Guida

Il contratto di appalto è un contratto con il quale una parte, detta committente, incarica un’altra, l’appaltatore, per l’esecuzione di un’opera dietro corrispettivo. Sull’appaltatore ricadono il rischio e il compito di organizzare i mezzi necessari per l’adempimento. Salvo che non sia disposto diversamente, l’appaltatore non può dare l’esecuzione dell’opera in subappalto.

Caratteristiche Contratto di Appalto

Quando parliamo di appalto, nella maggioranza dei casi parliamo di costruzione di beni immobili o mobili o di fornitura di servizi di assistenza, consulenza e vigilanza. I mezzi necessari per eseguire l’opera devono essere forniti dall’appaltatore, tranne che non sia stabilito diversamente dal contratto o che sia previsto altrimenti dalle convenzioni o dagli usi.

L’appaltatore non può apportare variazioni al modo in cui l’opera viene eseguita, tranne che non sia stato autorizzato dal committente e in modo scritto. Anche nel caso in cui egli abbia ricevuto la dovuta autorizzazione, non ha diritto a maggiore compenso per le variazioni o aggiunte, salvo diversa pattuizione, qualora il prezzo sia stato determinato globalmente. Nel caso in cui per l’esecuzione di un’opera a regola d’arte sia necessario apportare variazioni e le parti non si accordino sulle condizioni, spetterà a un giudice determinare le eventuali variazioni del prezzo. Se il costo delle variazioni apportate supera il sesto del prezzo complessivamente concordato, l’appaltatore può recedere dal contratto e, a seconda delle circostanze, può richiedere un’equa indennità. Se dette variazioni risultano di notevole entità, il committente può recedere dal contratto e risulta essere tenuto a indennizzare equamente l’appaltatore.

Anche il committente può apportare variazioni al progetto, sempre che il loro costo non superi il sesto del prezzo precedentemente e globalmente concordato. L’appaltatore ha diritto al compenso per le aggiunte eseguite, anche se il prezzo dell’opera era stato determinato globalmente.

Il committente ha diritto di controllare l’esecuzione dei lavori a proprie spese e, se accerta che lo svolgimento non procede nelle condizioni stipulate, ha diritto di fissare un congruo termine entro il quale l’appaltatore dovrà adeguarsi, superato il quale infruttuosamente il contratto può essere risolto, fermo restando che il committente mantiene il diritto al risarcimento del danno. Allo stesso tempo l’appaltatore è tenuto a comunicare al committente il difetto dei mezzi forniti per l’esecuzione dell’opera, se scopre che ciò possa comprometterne lo svolgimento regolare e alle condizioni stipulate.

Se per l’avvenimento di circostanze imprevedibili si verificano variazioni nel costo dei materiali o della mano d’opera, i quali incidono per oltre un decimo del prezzo globalmente convenuto, l’appaltatore o il committente possono chiedere la revisione del prezzo concordato. La revisione può essere accordata solo per la parte del maggiore al decimo del prezzo precedentemente pattuito. Se, invece, nel corso dell’esecuzione dell’opera si materializzano difficoltà di natura geologica, idrica e simile, che non erano state previste dalle parti e che possono rendere molto più costosa la prestazione, l’appaltatore ha diritto a un equo compenso.

Prima della consegna dei lavori, il committente ha il diritto di verificare l’opera. La verifica deve essere eseguita dal committente non appena l’appaltatore lo mette nelle condizioni di farlo. Se il committente rifiuta di eseguire la verifica senza un valido motivo o se la esegue, ma non comunica i risultati entro un tempo breve, l’opera si considera accettata. Lo stesso dicasi se il committente riceva la consegna e non la contesta, anche nel caso in cui non abbia proceduto ad effettuare la verifica.

In genere, salvo diversa pattuizione, l’appaltatore ha diritto al compenso all’accettazione della consegna, mentre se l’appalto viene eseguito per partite, la verifica può essere prevista al termine di ciascuna partita e di conseguenza anche il pagamento del corrispettivo si ha al termine di ogni fase, in proporzione all’opera eseguita. Il pagamento fa presumere l’accettazione dell’opera e non è da intendersi quale acconto rispetto al prezzo complessivo pattuito.

L’appaltatore è tenuto ad offrire una garanzia per le difformità e i vizi dell’opera, tranne che nel caso in cui il committente abbia accettato l’opera e le difformità e i vizi fossero a lui noti. A pena di decadenza, il committente è tenuto a denunziare i vizi e le difformità entro i 60 giorni dalla scoperta. La denuncia non è necessaria se l’appaltatore ha riconosciuti i vizi o le difformità o se li ha taciuti in malafede. L’azione contro l’appaltatore è esperibile entro i due anni dalla data di consegna dell’opera. Il committente può fare valere, dunque, la garanzia, entro il termine di 60 giorni dalla scoperta e sempre che non siano trascorsi due anni dalla consegna, salvo le eccezioni sopra citate per i casi di riconoscimento dei vizi e delle difformità da parte dell’appaltatore o di loro tacimento in malafede.

Il committente può chiedere che tali vizi e difformità vengano rimossi a spese dell’appaltatore, oppure che il prezzo stipulato per l’esecuzione dell’opera venga ridotto proporzionalmente, salvo il risarcimento del danno per i casi di colpa dell’appaltatore. Se i vizi e le difformità sono tali da rendere l’opera non usufruibile, il committente ha diritto alla risoluzione del contratto. Nel caso di edifici o altre cose immobili, se l’opera presenta vizi del suolo o per difetto della costruzione, rovinando in tutto o in parte l’opera eseguita o se presenta il pericolo di rovina o altri gravi difetti, l’appaltatore è responsabile verso il committente per il periodo di dieci anni, sempre che questo faccia denuncia entro un anno dalla scoperta. L’appaltatore può agire nei confronti degli eventuali subappaltatori, sempre che comunichi loro la denuncia entro 60 giorni dal ricevimento.

Il committente ha il diritto di recedere dal contratto di appalto anche quando l’esecuzione dell’opera sia stata iniziata, fermo restando l’obbligo di rimborsare all’appaltatore le spese sostenute e il mancato guadagno. Se, invece, il contratto viene sciolto a causa dell’impossibilità sopravvenuta per causa non imputabile alle parti, il committente deve versare all’appaltatore la parte dell’opera compiuta, in proporzione al prezzo pattuito complessivamente e all’utilità.

Se l’opera eseguita si deteriora per cause non imputabili alle parti e prima che venga accettata dal committente o che egli l’abbia verificata, il perimento o il deterioramento è a carico dell’appaltatore, se la materia è stata da lui fornita. Se la materia è stata fornita, invece, in tutto o in parte dal committente, il perimento o il deterioramento è a suo carico per la materia da lui fornita, per il resto è a carico dell’appaltatore.

Esempio di Contratto di Appalto

TRA
Il/La Committente ______________________________________________________________________________________
C.F./P. IVA __________________________________ Sede/Residenza ____________________________________________
Indirizzo ____________________________________________________________ CAP __________ Città ________________
Contatti (tel/e-mail/PEC) _________________________________________________________________________________

E
L’Appaltatore __________________________________________________________________________________________
C.F./P. IVA __________________________________ Sede/Residenza ____________________________________________
Iscr. CCIAA/REA ____________________________ Albo/Abilitazioni (se richieste) ________________________________
Rappresentante legale __________________________________________________________________________________
Contatti (tel/e-mail/PEC) _________________________________________________________________________________

PREMESSE
Le Parti dichiarano:
— che l’Appaltatore possiede idoneità tecnico-professionale e mezzi per eseguire le prestazioni oggetto del presente contratto;
— che il Committente intende affidare e l’Appaltatore eseguire i lavori/servizi di seguito descritti, nel rispetto degli elaborati allegati.
Premesse e allegati formano parte integrante del contratto.

ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il Committente affida all’Appaltatore, che accetta, l’esecuzione di ______________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
sui locali/sito/impianto ubicati in ____________________________________________________________________________.
Riferimenti tecnici: Capitolato (All. A), Elaborati grafici/progetto (All. B), Computo/Prezzi unitari (All. C), Cronoprogramma (All. D).

ART. 2 – IMPORTO, CORRISPETTIVO E PAGAMENTI
Corrispettivo a corpo/ a misura (barrare): __ A CORPO __ A MISURA.
Importo contrattuale (al netto/ lordo IVA) € ____________________________ + IVA ________________%.
Pagamenti: acconti su S.A.L. ogni __________________ (giorni/settimane) previa contabilità e verifica del Direttore Lavori/Committente;
ritenuta di garanzia __% (___% consigliato 5) sull’importo di ciascun S.A.L., svincolabile al collaudo/accettazione.
Termini di pagamento: ______ giorni data fattura con __ bonifico IBAN _______________________________________ __ altro __________.
Interessi per ritardi oltre ______ giorni: ex D.Lgs. 231/2002 salvo diverso accordo.
Eventuali “bonifici parlanti” per agevolazioni fiscali: __ SÌ __ NO; in caso affermativo, l’Appaltatore rilascia le dichiarazioni richieste dalla legge.

ART. 3 – DURATA, CONSEGNA AREE E PENALI
Consegna aree/data inizio lavori ____/____/______ ; termine contrattuale ____/____/______.
Penale per ritardo: € _____________/giorno (massimo _______% dell’importo contrattuale), salvo comprovata forza maggiore.
Eventuali sospensioni/riavvii saranno verbalizzati e adegueranno il cronoprogramma.

ART. 4 – DOCUMENTI CONTRATTUALI E GERARCHIA
Fanno fede, in ordine gerarchico: a) il presente contratto; b) eventuali atti integrativi/ordini di variazione; c) Capitolato; d) Elaborati e
computo; e) norme tecniche richiamate. In caso di contrasto prevale il documento di grado superiore.

ART. 5 – VARIAZIONI E LAVORI EXTRA
Qualsiasi variante o lavoro extra deve essere ordinato per iscritto dal Committente/Direttore Lavori; i relativi prezzi si desumono dal
prezzario (All. C) o, in mancanza, si concordano prima dell’esecuzione. Non sono dovuti compensi per attività non ordinate per iscritto.

ART. 6 – SUBAPPALTO E FORNITORI
Il subappalto è vietato/consentito (barrare): __ VIETATO __ CONSENTITO previa autorizzazione scritta del Committente.
In ogni caso l’Appaltatore resta unico responsabile verso il Committente; dovrà acquisire e mantenere DURC regolare di sé e dei subaffidatari.

ART. 7 – SICUREZZA E ADEMPIMENTI (D.Lgs. 81/2008)
L’Appaltatore dichiara l’idoneità tecnico-professionale, consegna POS e nomina __ RSPP __ Preposti; osserva PSC/CSE se presenti.
I costi della sicurezza, se individuati, ammontano a € ____________________ e non sono soggetti a ribasso. DUVRI allegato (se necessario).

ART. 8 – MATERIALI, QUALITÀ E CONFORMITÀ
Salvo diversa pattuizione, materiali, attrezzature e manodopera sono a carico dell’Appaltatore e devono essere nuovi, a norma, conformi
agli elaborati e alle norme tecniche vigenti. Su richiesta, l’Appaltatore fornisce certificazioni e schede tecniche/DoP/CE.
Eventuali rifiuti e imballaggi sono smaltiti a cura dell’Appaltatore, con oneri compresi nel prezzo, nel rispetto della normativa (FIR ove dovuto).

ART. 9 – DIREZIONE LAVORI, CONTROLLI E COLLAUDO
Direttore Lavori del Committente (se nominato): _____________________________________________________________.
Il Committente/DL potrà effettuare verifiche e prove in corso d’opera. A ultimazione, si procede a consegna e collaudo entro ______ giorni.
Eventuali vizi/difformità saranno contestati con verbale; l’Appaltatore dovrà rimediare entro un termine congruo, pena esecuzione in danno.

ART. 10 – GARANZIE, DIFETTI E RESPONSABILITÀ
Garanzia per vizi/difformità ex art. 1667 c.c. per ______ mesi (consigliati 24) dalla consegna/collaudo; denuncia entro 60 giorni dalla scoperta.
Per opere immobili/strutturali resta ferma la responsabilità decennale ex art. 1669 c.c. L’Appaltatore manleva il Committente per danni
a persone o cose causati dall’esecuzione fino alla consegna/accettazione.

ART. 11 – ASSICURAZIONI
L’Appaltatore mantiene in corso, per tutta la durata, polizza RCT/RCO con massimali non inferiori a € __________________/€ ______________
e, per cantieri/lavori rilevanti, polizza CAR “Contractors All Risks” n. _______________ (compagnia ____________________, scadenza ____/____/______).
Franchigie a carico dell’Appaltatore. Copie dei certificati sono allegate (All. E).

ART. 12 – PERMESSI, TITOLI EDILIZI E ONERI
I titoli amministrativi necessari (CILA/SCIA/permessi, occupazione suolo, allacci, nulla osta) sono a carico di: __ Committente __ Appaltatore.
L’Appaltatore esegue nel rispetto dei titoli e delle prescrizioni, informando tempestivamente di impedimenti o varianti essenziali.

ART. 13 – RECESSO, RISOLUZIONE E SOSPENSIONE
Il Committente può recedere ex art. 1671 c.c., corrispondendo all’Appaltatore il valore delle opere eseguite, spese e mancato guadagno nei limiti di legge.
Clausola risolutiva espressa ex art. 1456 c.c. in caso di: ritardo > ______ giorni non giustificato; DURC irregolare protratto oltre ______ giorni;
grave violazione della sicurezza; subappalto non autorizzato; rifiuto di rimuovere vizi gravi; abbandono del cantiere.
In caso di sospensione per cause non imputabili all’Appaltatore oltre ______ giorni, maturano i maggiori oneri documentati.

ART. 14 – PREZZI, REVISIONE E VARIAZIONI SOF
Salvo diversa pattuizione, i prezzi sono fissi e invariabili; eventuali revisori o meccanismi di adeguamento (SOF, indici ISTAT, ecc.) __ SI __ NO:
se SÌ, criteri ___________________________________________________________________________________________.

ART. 15 – PRIVACY E TRATTAMENTO DATI
Le Parti trattano i dati personali nel rispetto del Reg. (UE) 2016/679; informativa resa e acquisita in data ____/____/______ (All. F).

ART. 16 – CONTROVERSIE, LEGGE APPLICABILE E FORO
Si applica la legge italiana. Foro competente esclusivo: ______________________________________________________.
Facoltativa mediazione/arbitrato: __ mediazione organismo _______________________ __ arbitrato rituale/irrituale ____________________.

ART. 17 – COMUNICAZIONI
Ogni comunicazione avverrà via PEC/e-mail agli indirizzi indicati in epigrafe; valgono dalla ricezione sui server del destinatario.

ART. 18 – DISPOSIZIONI FINALI
Il presente contratto annulla e sostituisce ogni precedente intesa. Eventuali nullità parziali non inficiano la validità delle restanti clausole.
Allegati: A) Capitolato; B) Elaborati/Progetto; C) Computo/Prezzi; D) Cronoprogramma; E) Polizze; F) Privacy; G) DURC; H) DUVRI/PSC/POS; I) Verbali.

LETTO, CONFERMATO E SOTTOSCRITTO

Luogo __________________________ Data ____/____/______

Il Committente _____________________________________________ (timbro e firma)

L’Appaltatore _______________________________________________ (timbro e firma)

APPROVAZIONE SPECIFICA EX ARTT. 1341–1342 C.C.
L’Appaltatore e il Committente approvano specificamente le clausole: art. 2 (pagamenti/ritenuta/interessi), 3 (penali),
5 (varianti), 6 (subappalto), 7 (sicurezza), 9 (collaudo/verifiche), 10 (garanzie/manleva), 11 (assicurazioni), 12 (oneri e permessi),
13 (recesso/risoluzione/sospensione), 14 (prezzi/revisioni), 16 (foro/ADR).

Il Committente ________________________________ L’Appaltatore ________________________________

Fac Simile Contratto di Appalto

Di seguito è possibile trovare un fac simile contratto di appalto Word.

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