Procura a Vendere – Fac Simile e Guida

In questa guida spieghiamo in cosa consiste la procura a vendere.

Caratteristiche della Procura a Vendere

La procura è un atto con cui un soggetto, rappresentato, conferisce a un altro soggetto, rappresentante, il potere di agire in suo nome e in suo conto nel compimento di un affare, i cui effetti ricadranno in capo al primo. La procura può essere generale o speciale. Nel primo caso, il rappresentato affida al rappresentante la gestione di tutti i suoi affari, nonostante possa delimitarne la rappresentanza temporalmente. Con la procura speciale, invece, il conferimento avviene in relazione a uno specifico affare. In ogni caso, la procura è un atto revocabile.

Le ragioni per cui si può ricorrere a tale strumento sono molteplici. Pensate a un individuo che voglia acquistare un immobile in un dato luogo in cui non risiede. A quel punto, potrebbe trovare conveniente delegare qualcuno che lo rappresenti nell’operazione di compravendita. In questa guida, affrontiamo il caso della procura speciale per la vendita di un immobile. Come chiarisce la stessa espressione, si tratta di un atto con cui si conferisce a un soggetto il potere di agire per suo nome e conto, al fine di vendere un immobile. Essa deve essere assegnata con atto scritto, ovvero con atto pubblico o scrittura privata autenticata, per cui bisogna presentarsi davanti a un notaio. Il rappresentato deve esibire dal notaio la copia di un documento di riconoscimento, la copia del codice fiscale, la copia del permesso di soggiorno, se si tratta di un cittadino extracomunitario. Se il rappresentato è una società, allora serviranno i seguenti documenti, visura recente del registro delle imprese, in modo che risultino i nomi degli organi in carica, statuto societario o patti sociali attuali, eventuale delibera del consiglio di amministrazione o dell’assemblea dei soci per autorizzare il legale rappresentante a conferire la procura a terzi.

Se il soggetto che conferisce la procura è coniugato e il regime patrimoniale adottato è quello della comunione dei beni, la procura deve essere sottoscritta da entrambi i coniugi. La ragione di questo criterio è evidente, la procura ha effetti giuridici in capo al rappresentato, ma se questi è legato al coniuge dalla comunione dei beni, anche il marito o la moglie subirà tali effetti, per cui è naturale e corretto che sottoscriva la procura.

Quanto al rappresentante, ovvero al soggetto a cui viene conferito l’incarico, deve esibire davanti al notaio una copia di un documento di riconoscimento e del codice fiscale. Riguardando, poi, la procura la vendita di un bene immobile, dovrà anche essere fornito il documento attestante il titolo da cui derivi la proprietà in capo al rappresentato, ovvero l’acquisto, la donazione, la divisione, altro atto notarile o sentenza del giudice.

Se non risultassero necessarie ricerche catastali o ipotecarie, il costo di una procura speciale per la vendita di un immobile sarà di circa 100 euro, non essendo inclusivo di spese di registrazione, al netto delle marche da bollo. Il Consolato può fungere da notaio, ma solo nei confronti di un cittadino italiano residente all’estero che voglia vendere un immobile. Nel caso in cui la procura venisse redatta in lingua italiana, gli sarà sufficiente recarsi presso il Consolato dello Stato in cui risiede. Se, invece, la procura venisse redatta nella lingua dello Stato di residenza, bisogna rivolgersi a un pubblico ufficiale di tale Stato e successivamente, l’atto deve essere tradotto da un notaio italiano.

La revoca della procura resta possibile in ogni momento, sempre che in essa non sia stato precisato che si tratti di un atto irrevocabile. Per ottenere la revoca, bisogna portare una copia della procura conferita o i dati sufficienti a individuarla.

Diverso dalla procura a vendere è il contratto stipulato con l’agenzia immobiliare, con questo, nella qualità di mediatore, il cui compito è di mettere in contatto il venditore con un potenziale acquirente. Per il contratto di mediazione è sufficiente che le parti si accordino sui tempi di durata dell’incarico e la forma scritta, per quanto consigliabile, non sarebbe nemmeno strettamente necessaria.

A proposito della forma e tornando alla procura a vendere un immobile, l’art.1392 del Codice Civile prescrive che l’atto non è valido, se esso non ha la stessa forma prescritta per il contratto che il rappresentante deve concludere. Visto che la cessione di un immobile deve avvenire tramite atto scritto, ne consegue che anche la procura speciale conferita al rappresentante per venderlo deve essere redatta in forma scritta.

La procura speciale è sempre necessaria quando si vende un bene completamente altrui, quando si vende un bene parzialmente altrui, quando si vende un bene di cui si è titolari di un diritto reale o personale di godimento. Infine, se chi riceve la procura speciale, ossia il rappresentante, intende acquistare l’immobile per proprio conto, deve necessariamente ottenere un’autorizzazione in questo senso, al fine di evitare che l’operazione venga giudicata dal rappresentato in conflitto di interesse.

Esempio di Procura a Vendere

Procura speciale a vendere immobile

PROCURA SPECIALE A VENDERE

Il/La sottoscritto/a [Nome Cognome], C.F. [•], nato/a a [•] il [•], residente in [•], documento [tipo/numero/autorità],
di seguito “Mandante”,

CONFERISCE PROCURA SPECIALE a [Nome Cognome del Procuratore], C.F. [•], nato/a a [•] il [•], residente in [•], documento [•],
di seguito “Procuratore”,

affinché, in nome e per conto del Mandante, venda il seguente immobile: [Comune, via, civico, piano, interno; dati catastali: foglio, particella, sub; pertinenze], libero da persone e cose [ovvero: occupato come da contratto di locazione del •].

Poteri conferiti: trattare e concludere la compravendita a favore di chi riterrà, per il prezzo non inferiore a Euro [•], concordando modalità e tempi di pagamento; rilasciare quietanza; dichiarare provenienza e regime patrimoniale; pattuire eventuale caparra/penale; sottoscrivere preliminare, rogito avanti al Notaio prescelto; rilasciare dichiarazioni urbanistico–catastali, APE e conformità [se note]; consegnare chiavi; curare volture, registrazione e trascrizione; incassare il prezzo con facoltà di accredito su IBAN [•].

Limiti e condizioni: prezzo minimo come sopra; spese a carico dell’Acquirente salvo diversa pattuizione; escluso il patto di riservato dominio [se non consentito].

Durata: fino al [•] [ovvero: revocabile in ogni tempo].
Sostituzione: [consentita/non consentita].
Trattamento dati: autorizzo l’uso dei dati per l’esecuzione della procura.

Luogo e data [•]
Il Mandante ______________________

(Per gli immobili, si raccomanda l’atto pubblico o la scrittura privata autenticata da notaio ai fini della trascrizione)

Procura speciale a vendere autoveicolo (PRA)

PROCURA SPECIALE A VENDERE AUTOVEICOLO

Il/La sottoscritto/a [Nome Cognome], C.F. [•], nato/a a [•] il [•], residente in [•], proprietario/a del veicolo [marca, modello, targa, VIN], carta di circolazione n. [•], certificato di proprietà [digitale/numero],

NOMINA quale proprio Procuratore [Nome Cognome], C.F. [•], con domicilio in [•],

con facoltà di vendere il suddetto veicolo per Euro [•] [o: al migliore offerente non sotto Euro •], sottoscrivendo atto di vendita PRA, consegnando documenti e chiavi, incassando il prezzo, rilasciando quietanza, presentando formalità al PRA/STA, effettuando radiazione per esportazione [se del caso], dichiarando l’assenza/presenza di fermi amministrativi/vincoli.

Durata: fino al [•]. Sostituzione: [non consentita/sì].
IBAN per l’incasso: [•].

Luogo e data [•]
Il Mandante ______________________

(Al PRA può essere richiesto l’atto con firma autenticata)

Procura speciale a vendere quote/azioni (società di capitali)

PROCURA SPECIALE A VENDERE PARTECIPAZIONI

Il/La sottoscritto/a [Nome Cognome], C.F. [•], titolare di [n. •] [quote/azioni] della [Società], C.F./P.IVA [•], con sede in [•], pari al [•]% del capitale,

CONFERISCE a [Nome Cognome], C.F. [•], la procura a vendere le suddette partecipazioni a favore di [terzi/indicati], per il corrispettivo non inferiore a Euro [•], regolando pagamento [a saldo/price adjustment/escrow], con facoltà di:

– sottoscrivere contratto di cessione e patti parasociali coerenti;
– rilasciare garanzie standard (titolarità, libera disponibilità, assenza di pegni/vincoli);
– prestare dichiarazioni antiriciclaggio e su beneficial ownership;
– curare adempimenti camerali (Registro Imprese) e imposte;
– incassare il prezzo su IBAN [•] rilasciando quietanza.

Condizioni: eventuale gradimento/prelazione ex statuto dovrà risultare soddisfatto; clausole non essenziali non vincolanti senza nuovo consenso del Mandante.

Durata: fino al [•]. Sostituzione: [consentita/non consentita].

Luogo e data [•]
Il Mandante ______________________

(Per S.r.l. la forma autenticata è richiesta per l’iscrizione al Registro Imprese; per S.p.A. si rispettano le regole di girata/annotazione e eventuali vincoli statutari)

Procura generale (con facoltà di vendere beni mobili e immobili)

PROCURA GENERALE CON FACOLTÀ DI VENDITA

Il/La sottoscritto/a [Nome Cognome], C.F. [•], nato/a a [•] il [•], residente in [•],

NOMINA [Nome Cognome], C.F. [•], residente in [•], quale proprio Procuratore generale, con i più ampi poteri di amministrare e disporre del patrimonio, incluse vendite di beni mobili, immobili e registrati, anche frazionatamente, pattuirne il prezzo, incassare e quietanzare, stipulare preliminari/definitivi, intervenire davanti a notai, uffici fiscali, conservatorie, PRA, curare registrazioni, trascrizioni, ogni adempimento anche telematico.

Limiti: esclusa la vendita a se stesso salvo consenso scritto del Mandante ex art. 1395 c.c.; per gli immobili prezzo non inferiore a Euro [•] salvo previa autorizzazione scritta del Mandante.

Durata: [•] (revocabile). Sostituzione: [sì/no].
Domicilio eletto del Procuratore per la procura: [•].

Luogo e data [•]
Il Mandante ______________________

(Per efficacia verso i terzi e per atti immobiliari si utilizza atto pubblico o scrittura privata autenticata con annotazione nei registri ove richiesto)

Procura a vendere per asta/marketplace (beni mobili/stock)

PROCURA SPECIALE A VENDERE PER ASTA/MARKETPLACE

Il/La sottoscritto/a [Nome Cognome/Ragione sociale], C.F./P.IVA [•], con sede/domicilio in [•],
CONFERISCE a [Casa d’aste/Marketplace/Agente], C.F./P.IVA [•], con sede in [•], nella persona di [•], la procura a vendere i seguenti beni [elenco/lotto in Allegato A] mediante [asta pubblica/asta online/marketplace].

Poteri: definire base d’asta/prezzo minimo di riserva Euro [•], fissare commissioni/buyer’s premium secondo condizioni generali [allegate], aggiudicare al migliore offerente, incassare i corrispettivi, rilasciare quietanze, gestire resi/danni/spedizioni, versare il netto ricavo al Mandante su IBAN [•] entro [•] giorni dall’incasso.

Responsabilità e rischi: i beni restano di proprietà del Mandante sino all’aggiudicazione; custodia a carico [Mandante/Procura] secondo [polizze/condizioni].

Durata: fino al [•] o all’esaurimento della vendita. Sostituzione: [consentita per addetti/partner logistici].
Foro: [•]. Legge applicabile: italiana.

Luogo e data [•]
Il Mandante ______________________ Il Procuratore ______________________

Fac Simile Procura a Vendere

Di seguito viene messo a disposizione un fac simile procura a vendere Word.

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